i miei Incontri di Psicodramma

Lo Psicodramma è un percorso che pratico da anni.

Da diversi anni conduco laboratori di Psicodramma.

Ho frequentato la scuola di Psicodramma e arte di Brescia diretta da Laura Consolati. Lì ho imparato a condurre psicodrammi (sono direttore di psicodramma e socio dell’Associazione italiana psicodrammatisti moreniani AIPSIM ).   

La scuola bresciana di Psicodramma e Arte mi ha pure offerto un percorso di formazione attento al fare arte come espressione di sè e del proprio mondo interiore. In questo modo ho  recuperato  e ridato importanza all’esperienza di due anni di corso di  pittura tenuti presso l’Associazione Artisti Bresciani. 

Cos’è lo Psicodramma?è una pratica professionale che utilizza i metodi basati sulla teoria, la filosofia e la metodologia ideati e messi a punto da  Jacob Levy Moreno, psichiatra e pioniere nel campo dei processi di gruppo. Lo psicodramma è  un metodo di sviluppo personale basato essenzialmente sulla ‘messa in azione’ dei contenuti del mondo interno. Nello psicodramma la persona “gioca”, concretizzando sulla scena le sue rappresentazioni mentali.

In uno psicodramma la persona impegnata nella ricerca di sé (protagonista) trova il sostegno dello psicodrammatista, il professionista qualificato che facilita il processo, del gruppo di persone che creano l’ambiente adatto alla messa in scena dei ruoli richiesti dalla rappresentazione;

Lo spazio d’azione dove  si sviluppa la messa in scena, stimolata dallo psicodrammatista, è il palcoscenico.

Lì il protagonista impara a conoscersi ed a sviluppare le sue risorse: ascolta le diverse parti del suo mondo interno e relazionale, i suoi dubbi, le sue domande, i suoi talenti, i suoi blocchi, i sui desideri, i suoi bisogni… In questo modo avvia un dialogo interno che lo conduce a cogliere possibili soluzioni ai suoi conflitti intrapsichici e/o di relazione col mondo esterno. Nel suo percorso trova stimoli e conferme nella partecipazione e nell’appoggio sia dello psicodrammatista che del gruppo.

Nello psicodramma la persona non racconta la sua storia: è messa in condizione di (ri)sperimentare  situazioni vissute o sentite. Può parlare con le diverse parti di sé, parlare con le diverse persone della propria vita (ora interiorizzate), piuttosto che parlare di esse.

Questo approccio teso a migliorare le relazioni interpersonali consente, grazie all’utilizzo di diverse tecniche proprie della metodologia d’azione (inversione di ruolo, doppio, specchio, soliloquio, sociometria…), lo sblocco di situazioni interiori cristallizzate e ripetitive, la soluzione di problemi e di situazioni di crisi, la ricerca e la scoperta di opzioni alternative rispettose di sé e dell’altro… la persona può così imboccare la via di un cambiamento che conduce all’autonomia e alla spontaneità creativa.

Tengo questi incontri a Brescia, presso il CAFFE’ LETTERARIO PRIMO PIANO v. Beccaria 10 (Tra P.zza Duomo e P.zza Loggia) [a seguito dell’emergenza COVID il Caffè Letterario Primo Piano ha chiuso i battenti e io tengo gli incontri online]

Tengo inoltre laboratori in altri contesti, ad esempio PSICODRAMMA A PIù VOCI ,la rassegna di Psicodramma giunta alla XVII edizione (2016) che si tiene a Provaglio d’Iseo (Bs).